Un anno di zapping. Guida critica ai programmi televisivi 2008-2009
Osservatorio Media del MOIGE Movimento Italiano Genitori
a cura di Armando Fumagalli e Chiara Toffoletto – Prefazione di Domenico De Masi
Un anno di Zapping 2008-2009 nasce dal costante impegno dell’Osservatorio Media del Moige – Movimento Italiano Genitori e rappresenta la seconda edizione di una guida critica che approccia in maniera qualificata e immediata programmi, fiction e cartoons che costituiscono il palinsesto televisivo italiano.
150 schede di analisi della tv generalista e non solo. Quest’anno lo sguardo attento dell’Osservatorio del Moige si è posato anche sulla programmazione per l’infanzia dei canali satellitari. I programmi analizzati sono stati selezionati tenendo conto sia delle segnalazioni ricevute dall’Osservatorio sia del grado di successo e degli ascolti medi ottenuti durante l’ultima stagione.
La valutazione, che tiene conto tanto degli aspetti tecnici quanto delle idee e dei valori veicolati, è espressa in simboli inerenti la qualità generale del programma e la sua idoneità alla visione da parte di bambini e ragazzi. Si spazia, quindi, dal massimo del trash del bidoncino alla stellina come simbolo d’alta qualità, e dal pollice giù per i programmi sconsigliati ai minori al pollice su per i programmi con visione adatta a tutti. Rimangono dall’edizione precedente la Tv con la faccina sorridente per i programmi particolarmente indicati ai bambini e la conchiglietta, il simbolo del Moige, utilizzata per indicare i programmi ritenuti – per la valida unione di qualità tecnica e di contenuti – particolarmente adatti a tutta la famiglia.
Questa raccolta di saggi, scritta da un team di professionisti del settore coordinato da Armando Fumagalli (docente di Semiotica e direttore del «Master in scrittura e produzione per la fiction e il cinema») e Chiara Toffoletto (story-analyst e coordinatrice didattica dello stesso master), con uno stile che si conferma anche quest’anno immediato e puntuale, è una lettura importante per chi desidera capire la televisione e saper scegliere con consapevolezza.
Il MOIGE – Movimento Italiano Genitori è un’associazione di promozione sociale presente da 12 anni su tutto il territorio italiano e impegnata nella tutela dei minori e nel sostegno ai genitori nel loro importante compito educativo.
Fin dalla nascita dell’Associazione è attivo l’Osservatorio Media, costituito da un team di esperti impegnati nel monitoraggio dei vecchi e dei nuovi media, dalla televisione al cinema, dai cellulari a Internet. L’Osservatorio inoltre, tramite il form presente sul sito www.genitori.it e il numero verde 800.937070, raccoglie numerose segnalazioni dei cittadini, che analizza e poi trasmette agli organi competenti e agli stessi responsabili della programmazione con lo scopo di promuovere una maggiore attenzione verso i minori.
30 giugno 2009
salve,
sono una psicologa e madre di un ragazzo di 14 anni.Mi fa piacere che si sia costituito un movimento di genitori ,anzi 12 anni fa’, e non ne ero a conoscenza. Io mi sento molto preoccupata per la tv cosidetta (immondizia) che trasmette a qualsiasi ora cartoni animati e che invogliano i ragazzi a stare sempre davanti alla tv. Poi spengono la televisione e accendono il computer insomma tra televisione e computer dedicano o sprecano almeno tre ore al giorno. Certamente sto parlando di mio figlio ma non solo anche di amici che hanno lo stesso problema riguardo ai figli che trascorrono molte ore davanti alla televisione e computer. Mi congratulo con voi che vi impegnate nella tutela dei minori e nel sostegno ai genitori nel loro importante compito educativo.
Ma a mio avviso si fa molto poco a sensibilizzare i media o meglio i ragazzi sull’uso corretto di questi strumenti. Ad esempio non si parla della conseguenza dell’abuso di questi strumenti e delle loro cause , ad esmpio sviluppo del pensiero convergente. Non solo dell’iperattività che causano nei ragazzi e che poi magari non riescono a stare attenti a scuola. Insomma sto notando che questi strumenti invece di aiutare i ragazzi li portano alla deriva .Io credetemi faccio una fatica enorme a motivare mio figlio ad altre attività più stimolanti . Ma è veramente molto difficile quindi mi farebbe piacere che prorio i mass media le scuole, magari con interventi appropiati, parlassero più spesso di televisione e computer evidenziando i lati negativi e le concause sulla salute sia psichica che fisica. Un cordiale saluto e un buon lavoro anna lopes