Autore: Francis Wheen
Edizione: Isbn edizioni
Pagine : 330
Prezzo: 17.00 euro
Anno: 2005
Recensione di Giuseppe Preziosi
La nostra epoca, dominata dalla scienza, dalla specializzazione, dalla tecnologia intuitivamente si penserebbe attraversata dal fulgido lume della ragione; l’umanità arrivata dopo secoli di barbarie alla democrazia, capace di piegare la natura, il pianeta al suo desiderio, giunta a solcare lo spazio, di avvicinarsi alle stelle verrebbe da pensare fosse guidata da una razionalità sempre più libera dalla foschia degli istinti, delle credenze soprattutto nelle personificazioni di chi il mondo in gran parte lo governa.
Francis Wheen ci sveglia da questa illusione con uno scritto che un pò imita il calderone fumante degli stregoni dove si mescolano ingredienti eterogenei a farne una ricetta densa e un pò pesante.
La signora Thatcher e Ronald Reagan con le loro politiche economiche disastrose insieme alle loro corti di investitori, uomini d’affari, banchieri, guru si mischiano alla postmodernità, Deleuze, Deridda, Lacan divenuti strumenti di relativismo epistemologico usati per giustificare ogni scelta politica, sociale,ogni comportamento, ogni decisione.
La cultura della banalità ingoia economia, ottimismo, enpowerment, ossessione al successo, misticismo, psicologia spicciola, arrivismo, religioni orientali, oroscopi, Nostradamus, bagni elettrici mistici, terapia ayurvedica, pendente magico scudo biolettrico ( ma non come strumenti di distrazione di massa ma come strumenti di lavoro in casa Reagan, Blair, Thatcher) ufo, X- files, televisione spazzatura, il rinnovato culto degli angeli, interpretazioni forzate della Bibbia.
Le strategie dei governi eseguono contorsioni, avvolgimenti, curvature tali che, per esempio, la politica imperialista americana si ritrova a dover considerare un nemico “un non ateo, ancor meno comunista, un timorato di Dio, astemio, un tradizionalista antigay che credeva che il posto della donna fosse in casa e che il crimine dovesse essere punito severamente” come Osama Bin Laden.
Il consenso non è ricercato, costruito tramite la formazione, le capacità personali, la preparazione ma con l’esposizione sovrabbondante di contenuti intimi e spesso dolorosi. L’empatia emotiva è la chiave del successo: Al Gore alla convention democratica racconta la storia di Nancy, sua sorella, che aveva iniziato a fumare a 13 anni e aveva attraversato il calvario dell’esportazione di un polmone, di una recidiva e al termine l’inevitabile morte. Gore concluse il suo contributo con queste parole “domani mattina un’altra tredicenne inizierà a fumare: amo anche lei. Tremila giovani in America inizieranno a fumare domani; mille moriranno di una morte non diversa da quella di mia sorella, ed è questo il motivo per cui, fino a che avrò respiro, io darò anima e corpo alla causa della protezione dei nostri figli ai danni del fumo”. Non citò però un altro discorso tenuto 4 anni dopo la morte della sorella a un pubblico di coltivatori di tabacco “voglio che sappiate che con le mie stesse mani, tutta la vita, ho messo il tabacco nel terreno e l’ho trapiantato; l’ho zappato, scavato, concimato, potato, tagliato, messo nel capannone e tolto i gambi e le nervature alle foglie e l’ho venduto”.
Campione invece di incredibile auto vittimismo fu Lady Diana Spencer il cui successo mediatico è indice di un paese che “ riempie le strade di lacrime per ragazze che non abbiamo mai conosciuto e scarabocchia stucchevoli grazie alla donna più privilegiata che questa terra abbia mai conosciuto”.
Questi alcuni ingredienti del libro di Wheen che provano a svelare su che presupposti si basino a volte decisioni politiche che mutano il mondo intero e che spesso più che non essere intellegibili per il semplice popolo sono figlie della più oscura irrazionalità .
Vi consiglio il gustoso dessert finale a cura di Mattia Toaldo : cronologia dell’antilluminismo italiano.
Ecco un piccolo assaggio:
1979-il 12 novembre viene fondata Canale 5
1982-a fine marzo, testimoniato dal cardinale Jacques Martin, Giovanni Paolo II compie un esorcismo nei confronti di una donna spoletina, Francesca F., che poi tornerà a ringraziarlo.
1984- in giugno viene creata l’auditel, società di rilevazione degli ascolti televisivi. D’ora in poi il successo di un programma televisivo sarà misurato solo in base alla quantità di persone che tengono il televisore su quel canale in quel momento, indipendentemente dal fatto che lo guardino o meno e che gli piaccia o meno.
1987-nelle elezioni politiche del 14 giugno Umberto Bossi è eletto senatore per la lega lombarda. Nel Lazio è invece eletta nelle liste del partito radicale la pornostar Cicciolina.
1990-il 4 giugno su rai 2 c’è la prima puntata di Beutiful la soap opera che appassiona milioni di italiani ancora oggi.
1993- il 23 febbraio al festival di Sanremo Nek canta “in te” canzone contro l’aborto: lui vive in te si muove in te con mani cucciole è in te respira in te gioca e non sa che tu vuoi buttarlo via.
1994- il 26 gennaio con una videocassetta inviata a tutti i telegiornali Silvio Berlusconi scende in campo.
1995- il 21 giugno viene inaugurata a Roma la più grande moschea d’Europa. Due giorni dopo , sempre nella capitale, il presidente della camera Irene Pivetti partecipa a un rosario cattolico per “riparare alla costruzione della moschea”.
1999- il 2 maggio padre Pio da Pietralcina è proclamato beato della chiesa. In settembre, su rete 4, iniziano le trasmissioni di “angeli” condotto da Marco Liorni, uno show sulle presenze ultraterrene e su tutto ciò che non può essere spiegato razionalmente. Esce “abbà pater” il primo cd di Karol Wojtyla.
2000- l’inizio dell’ anno è stato segnato dall’incubo quasi millenaristico del millennium bug…in realtà i casi di disguidi informatici si conteranno sulle dita di una mano (di una mano sola)
2002- il 16 giugno padre Pio viene proclamato santo. Nascerà anche una televisione satellitare collegata ventiquattro ore su ventiquattro con la cripta del santo.
2004- il 13 maggio, all’università lateranense di Roma, il presidente del senato Marcello Pera pronuncia un discorso sul dialogo tra le civiltà: l’occidente e l’islam non possono essere messi sullo stesso piano, le due civiltà non sono equivalenti. L’occidente ha fatto nascere la democrazia, la tolleranza, lo stato di diritto.
22 ottobre 2013
Libro molto bello, da leggere e su cui riflettere.
N.B.: avrei da dire qualcosa sulla traduzione del titolo da parte dell’editore: l’originale, più letteralmente, sarebbe “Come le sciocchezze hanno conquistato il mondo: storia delle credenze deliranti moderne”… un po’ diverso :-)